Venerdì, Novembre 24, 2023 |
09:00 |
NEUROSCIENZE IN ODONTOIATRIA - IL TROFISMO CEREBRALE NELLE DISARMONIE OCCLUSALI E NELLA RIABILITAZIONE PROTESICAAULA CORSI SV MEDICAL SERVICE SRL, Via Legionari in Polonia , 24 24128 Bergamo ISCRIZIONI : www.eurocclusion.it - Calendario
Relatore: Prof. Vincenzo De Cicco
ABSTRACT Quando si mastica si rilasciano fattori trofici per il periodonto, per il tessuto osseo in sé e per la matrice ossea peri-implantare. Il BDNF (Brain Derived Neurotrophic Factor) e la NT3 (Neu-rotrofina-3) sono i più importanti dal momento che, oltre a stimolare l’osteoblastogenesi, sono essenziali per il trofismo e la sopravvivenza dei neuroni sia del nucleo mesencefalico del Trigemino che di un altro nucleo, ad esso adiacente ed in parte anche commisto, denominato Locus Coeruleus. L’attività e la sopravvivenza neuronale di questo nucleo è fortemente dipendente dal nucleo mesencefalico del Trigemino, tant’è che estrazioni di elementi dentali ne comportano riduzioni funzionali considerevoli. Questa condizione è un trigger per il decadimento biologico di tutte le strutture nervose centrali ed è alla base di disfunzioni cognitive, attentive e motorie e che possono tradursi in Demenza Senile precoce, Alzheimer o Parkinson. Dal momento che non esistono farmaci in grado di recuperare l’attività neurale coerulea, un modo che si è dimostrato particolarmente efficace è quello di masticare e, quindi, della possibilità di sintesi/rilascio di BDNF e NT3. Pertanto, la possibilità di recupero masticatorio offerta dall’implanto-protesi costituisce una strategia terapeutica formidabile in grado di prevenire o migliorare eventuali disfunzioni cognitive e/o motorie.
SEZIONE TEORICA
SEZIONE CLINICA
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